Header Ads

Impasto per la pizza perfetto

Soffice dalla crosta o cornicione, come lo chiamano a Napoli, rigonfio, bassa e croccante, alta e morbida.
Di pizza ce n’è davvero per tutti i gusti!
Per questo motivo abbiamo pensato di insegnarvi la ricetta della pasta per la pizza fatta in casa!
Una ricetta di base semplice che si prepara con pochi ingredienti e poi si guarnisce come meglio si crede.
Nel tempo abbiamo preparato tantissime versioni di pizza ma quella che ha fatto davvero breccia nei nostri cuori, e siamo sicuri che è così per tutti specialmente per i bimbi, è la Regina di tutte, la pizza Margherita!
Siete pronti per mettere le mani in pasta?
Oggi scopriamo tutti i segreti per preparare la pasta per la pizza!

Ingredienti per 2 pizze

Farina Manitoba 200 g
Farina 00 300 g
Acqua a temperatura ambiente
300 ml Olio extravergine d'oliva
35 g Sale fino 10 g
Lievito di birra fresco 5 g

Preparazione

Per preparare la pasta per la pizza abbiamo scelto di impastare il tutto a mano, ma se preferite utilizzare l’impastatrice potrete seguire gli stessi procedimenti, utilizzando il gancio a velocità medio bassa.
Cominciate versando il lievito nell’acqua a temperatura ambiente (1) e scioglietelo per bene (2); in alternativa potete anche sbriciolare il lievito nella farina, il risultato non cambierà.
Se preferite, potete utilizzare 2 g di lievito di birra disidratato.
Proseguite versando la farina manitoba e quella 00 in un recipiente (3).

Poi versate l’acqua un po’ alla volta (4) mentre impastate con le mani (5): la temperatura ideale dell'acqua è di 25°.
Quando avrete versato la metà del liquido, potete aggiungere anche il sale (6)

e continuare ad impastare, versando l’acqua sempre un po’ alla volta, fino ad ottenere un composto omogeneo (7).
A questo punto potete aggiungere l’olio, anche questo versato un po’ alla volta mentre continuate ad impastare (8).
Infine trasferite l’impasto sul piano da lavoro e lavoratelo con le mani (9)

fino a che non sarà liscio e omogeneo (10).
Ottenuto un bel panetto liscio, lasciatelo riposare sul piano di lavoro per una decina di minuti coprendolo con la ciotola (11).
Una volta riposato dategli una piccola piega: immaginate che la sfera sia divisa in 4 parti, prendete l’estremità di ognuna, tiratela delicatamente e ripiegatela verso il centro, infine dategli la forma di una sfera.
Trasferite l'impasto così formato in una ciotola, coprite con pellicola trasparente (12) e lasciate lievitare.
Per comodità potete mettere la ciotola in forno spento ma con la luce accesa, così l’interno raggiungerà la temperatura di 26-28°, ideale per la lievitazione; in alternativa potete anche tenere la bacinella in un luogo caldo.
I tempi sono approssimativi poiché ogni impasto, la temperatura e le condizioni metereologiche influenzano la lievitazione: mediamente l’impasto dovrebbe impiegare 2 ore a raddoppiare di volume.

Trascorso il tempo della lievitazione, l'impasto sarà bello gonfio (13), quindi trasferitelo sul piano da lavoro (14) e dividetelo a metà con un tarocco (15).
Se dovesse servirvi, potete infarinare leggermente il piano di lavoro.

Tornate a dare una piega all’impasto, come avete fatto prima della lievitazione, poi capovolgetelo e procedete con la pirlatura: pirlare l'impasto significa farlo girare con le mani sul ripiano di lavoro portandolo verso di voi e poi allontanandolo ripetutamente fino ad ottenere una sfera liscia e regolare (16).
Trasferite i due impasti su un vassoio (17) e lasciateli riposare ancora per una mezz'oretta, sempre coperti con pellicola o con un canovaccio (18), prima di poter tirare l’impasto per la pizza e condirlo a vostro piacimento!



Conservazione

Una volta lievitato l’impasto va cotto o conservato.
In questo caso si può ridurre sensibilmente la quantità di lievito, coprire la ciotola con pellicola e lasciar maturare in frigorifero per 8-12 ore.
Trascorso il tempo sarà sufficiente lasciar acclimatare l’impasto e poi proseguire come da ricetta.
La pasta per la pizza una volta lievitata può anche essere congelata, meglio se divisa già in porzioni, e conservata in un sacchetto gelo.
Successivamente sarà sufficiente lasciar scongelare la propria porzione a temperatura ambiente e proseguire come da ricetta.
Se preferite potete anche congelare la pizza da semi cotta: basterà effettuare metà cottura, lasciarla raffreddare e infine congelarla coperta da alluminio; successivamente basterà cuocerla, ancora congelata, ad una temperatura un po’ più bassa.

Questa e tantissime altre ricette le trovate nel fantastico sito

Nessun commento